Nidi gratis, chi può fare la domanda e come

Requisiti di accesso, sconti, gestione pagamenti e altro ancora per le famiglie con bambini in età prescolare.

Data :

8 aprile 2024

Nidi gratis, chi può fare la domanda e come
Municipium

Descrizione

Per accedere alla MISURA NIDI GRATIS è richiesto l’utilizzo dell’ISEE minorenni (in corso di validità e con DSU correttamente attestata) con indicatore fino a € 35.000,00.

L’ISEE dovrà essere obbligatoriamente in corso di validità (con DSU correttamente attestata) alla data della presentazione della domanda di accesso all’intervento Nidi gratis.

L’iscrizione al servizio educativo e l’assegnazione del posto sono ulteriori requisiti di accesso al contributo regionale. Pertanto i genitori che si trovano in lista di attesa e non hanno assegnato il posto non possono presentare domanda.

I bambini e le bambine fino a 3 anni di età iscritti in un servizio educativo (nido comunale o privato accreditato ecc...), destinatari della MISURA NIDI GRATIS, devono possedere il requisito della residenza in un Comune della Toscana al momento della presentazione della domanda da parte del genitore/tutore.

I genitori/tutori, al fine della presentazione della domanda devono essere in possesso della Carta d'Identità elettronica (CIE) ovvero della Carta Nazionale dei Servizi (CNS) ovvero delle credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) di livello 2; per informazioni relative al rilascio dello SPID consultare la pagina: www.spid.gov.it.

I genitori/tutori all’atto della presentazione della domanda dovranno indicare e mettere a disposizione, oltre che ad un recapito telefonico di un cellulare, un indirizzo mail sul quale le amministrazioni comunali e la Regione potranno inviare le comunicazioni relative al presente avviso; potrà essere inserito anche un indirizzo PEC. Tali recapiti devono essere mantenuti attivi fino al 31/12/2025.

2) DESCRIZIONE INTERVENTO REGIONALE MISURA NIDI GRATIS

La MISURA NIDI GRATIS, consistente nell’abbattimento delle tariffe/rette per la frequenza dei servizi educativi alla prima infanzia, tiene conto dei seguenti limiti stabiliti per il BONUS INPS:

- ISEE minorenni da € 0,00 a € 25.000,99: Bonus INPS di € 272,73 per 11 mensilità;

-ISEE minorenni da € 25.001,00 a € 35.000,00: Bonus INPS di € 227,27 per 11 mensilità.

Lo sconto regionale riguarda la parte delle tariffe/rette di frequenza non coperta da contributo INPS e viene calcolato per differenza tra l’importo della retta dovuta e l’importo del bonus INPS spettante.

Lo sconto massimo tariffario erogato dalla Regione è di € 527,27. Pertanto

l’importo massimo della retta/tariffa alla quale viene applicato lo sconto è di € 800,00 mensili; l’importo della tariffa che supera € 800,00 mensili rimane a carico della famiglia.

Se l’importo della retta è interamente coperto dal BONUS INPS, non si ha diritto allo sconto regionale.

Lo sconto tariffario viene riconosciuto anche se il genitore non usufruisce del bonus INPS.

La famiglia paga al Comune o al gestore del servizio privato-accreditato la quota della retta/tariffa corrispondente al BONUS INPS che sarà successivamente rimborsata da INPS. Invece per la quota della retta corrispondente allo sconto regionale non sono previste uscite di cassa per le famiglie.

Lo sconto regionale è finanziato con risorse PR FSE+2021-2027

Le risorse regionali non possono essere utilizzate per la copertura di eventuali costi aggiuntivi (quali ad esempio preiscrizione, iscrizione, refezione) se non compresi all’interno della tariffa/retta.

Se durante il corso dell’anno viene cambiato modulo orario di frequenza e la retta aumenta la Regione non riconosce un aumento dello sconto tariffario. Ciò vale anche in caso di ricalcolo in aumento della retta in base alla presentazione di nuova attestazione ISEE o di esaurimento delle risorse INPS.

In caso di ritiro dall’iscrizione e dalla frequenza del servizio, cessa il beneficio dello sconto regionale.

Lo sconto regionale viene riconosciuto anche successivamente al compimento dei 3 anni di età solo nei seguenti casi:

a) bambini che continuano a frequentare il nido fino al termine dell’anno;

b) bambini che continuano a frequentare il servizio fino al termine dell’anno educativo per motivi di fragilità certificata.

I contributi di cui alla MISURA NIDI GRATIS non sono cumulabili con le detrazioni fiscali previste dall’art. 2, comma 6 della Legge 203 del 22/12/2008.

3) SERVIZI EDUCATIVI 0-3 NEI QUALI E’ POSSIBILE BENEFICIARE DELLA MISURA NIDI GRATIS

E’ possibile beneficiare dello sconto regionale nei seguenti servizi educativi alla prima infanzia:

-a titolarità comunale;

-a titolarità di soggetti pubblici non comunali;

-privati-accreditati e convenzionati.

I servizi educativi che aderiscono alla MISURA NIDI GRATIS sono inseriti nell’elenco approvato con specifico Decreto dalla Regione Toscana e reso disponibile sul sito istituzionale della Regione Toscana relativo al Bando nidi gratis nella sezione “Guida per le famiglie”.

All’atto dell’inserimento della domanda nell’applicativo regionale i genitori/tutori possono indicare un solo servizio educativo alla prima infanzia.

5) MODFIFICA DEI SERVIZI 0-3 PRESCELTI

Non è possibile, ad eccezione dei seguenti casi:

a) inadepienza, durante l’anno educativo, degli impegni assuntyi dal serbizio privato-accreditato;

b)chiusura dei servizi;

c)revoca dell’accreditamento del servizio privato.

L’eventuale variazione cdel servizio deve essere formalizzata mediante domanda presentata al Comune ove ha sede il servizio.

6) ULTERIORI CONDIZIONI PER IL RICONOSCIMENTO DEL BENEFICIO

1. I contributi sono riconosciuti per intero a fronte della frequenza del minore iscritto al servizio per almeno 5 giorni nell’arco del mese di riferimento. Nel caso di un numero di presenze per ciascuna mensilità inferiore a 5 giorni, i genitori/tutori beneficiari dei contributi regionali possono dimostrare, con la documentazione probatoria utile allo scopo, le assenze dal servizio, unicamente se riguardanti i bambini/e e se:

1) dimostrate mediante certificato medico che attesti il periodo effettivo di assenza per malattia;

2) conseguenti a referto di pronto soccorso, per ricovero ospedaliero, day ospital o necessarie per lo svolgimento di terapie salvavita, oncologiche o riabilitative e dei giorni di assenza causati dagli effetti collaterali di tali terapie. Tale documentazione non può essere in alcun caso prodotta mediante dichiarazione sostitutiva ex DPR 445/2000. La documentazione sopra indicata relativa alle assenze deve essere messa a disposizione del Comune di Impruneta con le modalità da quest’ultimo stabilite.

Per tutto l’a.e. 2024/2025 (settembre 2024-luglio 2025) i mesi di assenza per malattia possono essere:

a) fino ad un massimo di due anche non continuativi, nel caso delle assenze per malattia di cui al punto 1);

b) fino ad un massimo di quattro anche non continuativi, nel caso delle assenze per le motivazioni di cui al punto 2).

La deroga fino ad un massimo di quattro mensilità sussiste inoltre, senza obbligo di motivazione, per tutti i bambini/e in possesso dell’attestazione di cui alla legge 104/1992 o di invalidità.

Nel caso di assenze riconducibili alle motivazioni di cui ai punti 1)e 2) per lo stesso/a bambino/a il numero massimo di mesi che si possono riconoscere è pari a 4.

Il riconoscimento del contributo è comunque vincolato alla permanenza dell’iscrizione al servizio del minore.

E’ possibile presentare rinuncia al contributo nidi gratis inviando al Comune e alla Regione l’Allegato B1 all’Avviso alle famiglie. Il contributo regionale non verrà più riconosciuto a partire dalla mensilità successiva a quella indicata nel modulo di rinuncia.

7) GESTIONE PAGAMENTI E MOROSITA’

L’Amm.ne comunale rileva la morosità dell’assegnatario del beneficio Nidi Gratis attraverso la verifica dei pagamenti effettuati alla stessa in caso di servizi comunali ovvero attraverso la verifica dei pagamenti effettuati ai servizi privati accreditati.

Lo sconto regionale è garantito per le due mensilità immediatamente successive all’ultima per la quale è stata pagata la quota a carico delle famiglie; decorse tali due mensilità senza che sia intervenuto il pagamento da parte delle famiglie, il contributo regionale non potrà essere riconosciuto anche in presenza di 5 giorni minimi di frequenza richiesta e pertanto,viene applicata l’interruzione degli sconti regionali. La revoca del contributo decorre a far data dalla prima mensilità di omesso pagamento. Gli sconti vengono nuovamente applicati dalla mensilità successiva a quella di avvenuta regolarizzazione da parte delle famiglie dei pagamenti delle mensilità pregresse. L’ulteriore mancato pagamento delle somme dovute determina le revoca definitiva del contributo regionale assegnato e l’obbligo per l’Ente di interrompere l’applicazione degli sconti. Per le due ultime mensilità di frequenza (giugno-luglio) l’omesso pagamento è accertato alla data massima del 15/09/2025.

8) TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI ACCESSO AL CONTRIBUTO

La domanda può essere presentata dalle ore 9:00 del 29/05/2024 alle ore 18:00 del 27/06/2024 accedendo all’applicativo regionale che sarà disponibile sul sito internet della Regione Toscana nella sezione Guida per le famiglie.

Deve presentate la domanda il genitore/tutore che ha richiesto il bonus INPS.

I genitori/tutori che presentano la domanda di accesso al beneficio regionale sono tenuti a comunicare al Comune di riferimento le variazioni dei requisiti per i quali è richiesto il contributo, come: modifica della residenza, variazioni indicatore ISEE, qualora comporti un ricalcolo della retta di frequenza.

In generale i genitori/tutori sono tenuti a collaborare con il Comune di riferimento al fine della verifica del rispetto delle condizioni previste dalla MISURA REGIONALE NIDI GRATIS, e rispondere, pena la revoca del contributo, alle richieste di chiarimento /integrazioni pervenute dal Comune stesso.

I genitori/tutori sono tenuti obbligatoriamente:

a) a compilare sull’applicativo regionale apposita DICHIARAZIONE con la quale si attesti di aver beneficiato dello sconto regionale entro le seguenti date:

-entro il 14/02/2025 per le mensilità da settembre 2024 a gennaio 2025;

-entro il 15/09/2025 per le ,mensilità da febbraio a luglio 2025;

b) a compilare entro il 14/02/2025 sull’applicativo regionale un QUESTIONARIO DI GRADIMENTO sulla MISURA REGIONALE NIDI GRATIS.

Qualora il genitore/tutore non adempia a tali obblighi è soggetto alla revoca del contributo.

9) RICHIESTA INFORMAZIONI

I genitori /tutori possono richiedere informazioni per la MISURA NIDI GRATIS scrivendo al seguente indirizzo email:

nidigratis@regione.toscana.it

Servizio Socio-educativo, via F.lli Rosselli n. 6 50023 Impruneta

contatti:

email: a.mannucci@comune.impruneta.fi.it

tel: 055/2036481

Municipium

Allegati

Decreto_n.6782_del_28-03-2024-Allegato-B

Ultimo aggiornamento: 30 aprile 2024, 15:38

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