Attività Edilizia Libera

Ultima modifica 19 aprile 2023

Alcuni interventi edilizi di minore entità possono essere eseguiti secondo la seguente disciplina semplificata, CIL o CILA, ai sensi dell'articolo 136 L.R. 65/2014 . Gli interventi edilizi riconducibili alla disciplina semplificata devono, in ogni caso , rispettare le prescrizioni degli strumenti urbanistici comunali e di tutte le altre norme di Settore aventi incidenza sull'attività edilizia (ad esempio norme di sicurezza, antisismiche, antincendio, igienico-sanitarie, norme relative all'efficienza energetica, rispetto superamento barriere architettoniche, ecc) nonché il rispetto di eventuali vincoli presenti sull'area (ad esempio vincolo paesaggistico ai sensi del D.Lgs. 42/04, vincolo idrogeologico ai sensi ella L.R. 39/2000, ecc.) mediante l'evasione delle rispettive procedure previste. Per la presentazione delle istanze di Comunicazione Inizio Lavori (CIL) e di Comunicazione Inizio Lavori Asseverata (CILA) è necessario utilizzare lo Sportello Unico per l'Edilizia (SUE). Al termine dei lavori, nei casi previsti dalla legge, l'interessato deve provvedere all'aggiornamento catastale ed al deposito delle certificazioni degli impianti ai sensi del D.M. 37/08. Nel caso in cui le opere realizzate non rientrino nell'attività edilizia libera e/o contrastino con la normativa urbanistica verranno applicate le corrispondenti sanzioni previste dal titolo IV del DPR 380/2001 e del titolo VII della L.R. 65/2014 in materia di vigilanza e controllo sull'attività edilizia (demolizione, sanzione pecuniaria, ecc.) Secondo la tipologia d'intervento sono previsti modi diversi di presentazione della documentazione necessaria. 1) Interventi di edilizia libera senza comunicazione (L.R. 65/2014 art. 136 c. 1) a) interventi di manutenzione ordinaria  a bis) installazione di pompe di calore aria-aria di potenza termica untilr nominale inferiore a 12 Kw b) fermo restando quanto previsto dall'articolo 135 c. 2 lettera a) L.R. 65/2014, gli interventi volti all'eliminazione di barriere architettoniche che non comportino la realizzazione di rampe o di ascensori esterni, oppure di manufatti che alterino la sagoma dell'edificio; c) le opere temporanee per attività di ricerca nel sottosuolo che abbiano carattere geognostico, ad esclusione di attività di ricerca di idrocarburi, e che siano eseguite in aree esterne al centro edificato; d) movimenti di terra strettamente pertinenti all'esercizio dell'attività agricola e le pratiche agro-silvo-pastorali, compresi gli interventi su impianti idraulici agrari; e) l'installazione di serre temporanee stagionali, realizzate con strutture in materiale leggero semplicemente ancorate a terra e prive di parti in muratura, funzionali allo svolgimento dell'attività agricola; 2) Interventi di edilizia libera con comunicazione (L.R. 65/2014 art. 136 c. 2b, 2c, 2c bis, 2d, 2e, 2f e art. 136 c. 3);  2b) movimenti di terra ai soli fini delle pratiche colturali, per le quali sia necessario acquisire l'autorizzazione ai fini del vincolo idrogeologico di cui all'art. 42 della L.R. 39/2000 oppure l'autorizzazione paesaggistica ai sensi del D.Lgs. 42/04; 2c) le opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee e ad essere immediatamente rimosse al cessare della necessità, comunque entro un termine non superiore a 90 giorni; 2c bis) le installazioni stagionali, destinate ad essere integralmente rimosse entro un termine non superiore a 180 giorni, poste a corredo di attività economiche, esercitate anche nell'ambito dell'attività agricola, quali esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, attività commerciali, turistico-ricettive, sportive o del tempo libero, spettacoli viaggianti, costituite da elementi facilmente amovibili quali pedane, paratie laterali frangivento, manufatti ornamentali, elementi ombreggianti o altre strutture leggere di copertura, e prove di parti in muratura o di strutture stabilmente ancorate al suolo; 2d) opere di pavimentazione e di finitura di spazi esterni, anche per aree di sosta, nel rispetto delle disposizioni regionali e comunali in materia di contenimento dell'impermeabilizzazione del suolo, compresa la realizzazione di intercapedini interamente interrate e non accessibili, vasche di raccolta delle acque ai fini irrigui, volumi tecnici interrati e locali tombati consimili; 2e) aree ludiche senza fini di lucro quali sistemazioni di spazi esterni per il gioco e il tempo libero attraverso l'installazione di manufatti semplicemente ancorati al suolo senza opere murarie e gli elementi di arredo delle aree pertinenziali degli edifici.   2f) i manufatti temporanei di cui all'art. 70 comma 1 L.R. 65/2014, comprese le serre aventi le medesime caratteristiche; 3) l'istallazione di impianti e manufatti per la produzione di energia che non necessitano di titolo abilitativo è disciplinata dall'art. 17 della L.R. 39/2005; 3) Interventi di edilizia libera con comunicazione e asseveramento (L.R. 65/2014 art. 136 c. 2a, 2g); ) gli interventi di manutenzione straordinaria di cui all'art. 135 c. 2 lettera b) L.R. 65/2014, compresa l'apertura di porte interne e la modifica di pareti interne, nonché le opere e le modifiche necessarie per realizzare ed integrare i servizi igenico sanitari e tecnologici, o per determinare il frazionamento o l'accorpamento delle unità immobiliari, sempre che tali interventi non riguardino le parti strutturali dell'edificio; g) le modifiche interne a carattere edilizio da eseguirsi negli organismi edilizi con destinazione d'uso non residenziale, ancorché comportanti il mutemento della destinazione d'uso sempre che tali modifiche non riguardino perti strutturali dell'edificio e, comunque, con l'esclusione: 1) degli interventi di ristrutturazione edilizia di cui all'art. 10 c. 1 lettera c) del D.P.R. 380/01; 2) degli interventi comportanti modifiche alla superficie coperta esistente; 3) degli interventi comportanti l'introduzione della destinazione d'uso residenziale; 4) degli interventi riguardanti immobili per i quali non sono consentiti interventi eccedenti la categoria del restauro e risanamento conservativo, come definita dall'articolo 135 c. 2 della L.R. 65/2014

Modalità di presentazione
E' richiesta la seguente documentazione:

  • attestazione del versamento di € 56,00 per diritti di segreteria solamente per art. 136 comma 2 L.R. 65/2014;
  • modello di dichiarazione asseveramento a firma di un professionista abilitato, solo per interventi di cui all'art. 136 comma 2 lettere a) e g) della L.R. 65/2014 e s.m.i.;
  • relazione tecnica a firma di un professionista abilitato, solo per interventi di cui all'art. 136 comma 2 lettere a) e g) della L.R. 65/2014 e s.m.i.;
  • documentazione fotografica, solo per gli interventi di cui all'art. 136 comma 2 lettere a) e g) della L.R. 65/2014 e s.m.i.;
  • elaborati progettuali, solo per interventi di cui all'art. 136 comma 2 lettere a) e g) della L.R. 65/2014 e s.m.i.;
  • autorizzazione paesaggistica per le aree soggette a vincolo paesaggistico D.Lgs. 42/04, oppure apposito parere di esclusione dalla stessa ai sensi dell'art. 149 D.Lgs 42/04 e s.m.i. o del D.P.R. 31/2017;
  • autorizzazione o dichiarazione ai fini del vincolo idrogeologico L.R. 42/04, per le aree soggette a tale vincolo, oppure apposita dichiarazione che le opere non prevedono la realizzazione di movimento terra o che le stesse rientrano tra quelle eseguibili senza autorizzazione o dichiarazione;
  • ulteriori autorizzazioni eventualmente obbligatorie ai sensi delle normative di settore, o altri atti di assenso comunque denominati, necessari per l'esecuzione dei lavori.

Costi e validità
Per il deposito delle comunicazioni di edilizia libera di cui ai punti 2 e 3 del precedente capoverso versamento di € 56,00 per diritti di segreteria scegliendo la voce "diritti di segreteria edilizia" da versare tramite il servizio PagoPA. Il mancato invio della comunicazione di attività edilizia libera o della relazione asseverata, quando previste, determina l'applicazione di una sanzione pecuniaria di 1.000,00 euro, ridotta di 2/3, e quindi pari a 333,33 euro, se la comunicazione è effettuata spontaneamente quando l'intervento è già in corso di esecuzio
.

Tempi di risposta
Il termine iniziale per l'esecuzione dei lavori decorrerà dal giorno indicato dall'interessato nella comunicazione di inizio lavori.

Note Aggiuntive

OSSERVAZIONI
In caso di occupazione di suolo pubblico con le impalcature, è necessario richiedere la necessaria autorizzazione al Comando dei Vigili Urbani.

Normativa di riferimento

  • DPR n. 380 del 6 giugno 2001 artt. 3-6 "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia";
  • art. 136 L.R. 65/2014 s.m.i.

Riferimenti e Contatti

Ufficio Edilizia SUE


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