L’art. 1-ter del novellato D.L. n. 7/2024, a seguito della conversione in legge, ha introdotto una disciplina “sperimentale”
 per la sola elezione dei membri del Parlamento Europeo spettanti all'Italia, che si applicherà agli studenti e alle studentesse “fuori sede”,
a condizione che la loro permanenza nel domicilio temporaneo si protragga per un periodo di almeno tre mesi (che ricomprenda la data delle elezioni)
e che il comune di domicilio temporaneo appartenga ad una regione diversa rispetto a quella del Comune di iscrizione elettorale.

La partecipazione alla sperimentazione avviene dietro presentazione di apposita domanda al proprio comune di iscrizione nelle liste elettorali,
secondo il modello che si allega, entro e non oltre domenica 5 maggio 2024.

La domanda dovrà riportare l’indirizzo completo nel comune di domicilio temporaneo, un indirizzo di posta elettronica e dovrà essere allegata
la copia di un documento di riconoscimento in corso di validità, la copia della propria tessera elettorale e una certificazione
che attesti l’iscrizione presso un’istituzione scolastica, universitaria o formativa.

La domanda potrà essere presentata personalmente, per mezzo di una persona delegata (nel rispetto delle procedure indicate dall’art. 38 del DPR n. 445/2000)
o con strumenti telematici (mail o PEC, attenendosi a quanto prescrive l’art. 65 del Codice dell’Amministrazione Digitale, d.lgs. n. 82/2005).

Con le medesime modalità, la domanda potrà essere eventualmente revocata entro il 15 maggio 2024.

L'esercizio del voto fuori sede per l'elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia non preclude all'interessato
la facoltà di esercitare il diritto di voto presso il proprio Comune di iscrizione elettorale per eventuali, ulteriori consultazioni abbinate.